Molti sono i tipi di performances che l'arte contemporanea ci ha proposto e ci sta ancora proponendo. La mia interpretazione di performance è quella della mia presenza negli spazi espositivi a disposizione del pubblico per tutta la durata delle mostre e non solo nei vernissages. Spesso, in questo modo, il caso mi mette in contatto con persone che si rivelano molto sensibili al mio lavoro. In quei momenti si manifesta il fatto che le mie opere, tramite queste persone, narrano altre storie; che l'allestimento e le installazioni che ho predisposto diventano un environment in cui si svolge quella che per me diventa la vera performance: il contatto diretto dell'artista col suo pubblico, la condivisione di emozioni e sensazioni, di esperienze e speranze. Un contatto di anime... che a volte si fissa nel Livre d'Or.
... mi da una grande soddisfazione quando questo mio tentativo raggiunge lo scopo che altro non è che dare "sogni e speranze di un mondo più umano", e fare in modo che animi affini si possano incontrare...
Le tante persone che si sono riviste nelle mie opere, che mi hanno raccontato le loro storie più intime, che sono tornate per portarmi un dono... i loro gesti e i loro sguardi che sono valsi più di tante parole... ...tutti fili che si sono uniti per alcuni indimenticabili momenti...
... anche oltre le mostre.... la performance continua...